La Bocconi è oggi una delle principali università di ricerca e di insegnamento a livello europeo, specializzata in economia, management, diritto e scienze sociali, con un forte orientamento internazionale che si accompagna all’orgoglio per la sua tradizione e le sue radici italiane.
L’Ateneo nasce nel 1902 per volontà di Ferdinando Bocconi, un lungimirante imprenditore, grazie alla sua generosa donazione in memoria del figlio Luigi, scomparso in guerra. I fondatori dell’Università Bocconi resero fin dall’inizio esplicita la loro visione di un istituto di ricerca indipendente, dove l’istruzione superiore in materia di economia e commercio sarebbe stata fondata su studi di alto livello, volti ad ampliare la conoscenza e contribuire al miglioramento della società.
La Bocconi ha a cuore la sua indipendenza e la libertà da ogni potere politico o economico esterno, e vede se stessa come un’università culturalmente aperta, dove la varietà delle esperienze personali e dei background è apprezzata e incoraggiata, perché sono proprio tali differenze a favorire la conoscenza reciproca, la comprensione dei fenomeni sociali, lo sviluppo delle conoscenze e l’educazione dei futuri cittadini di un mondo globalizzato. In Bocconi le differenze di genere, etnia, religione, età, nazionalità, orientamento sessuale, abilità, status socio-economico e provenienza geografica sono quindi particolarmente valorizzate e accolte in un contesto di rispetto reciproco.
Sebbene sia un istituto privato, la Bocconi è sempre stata qualcosa in più di un’università d’élite: ha costantemente promosso e attuato la parità di opportunità tra le sue molte generazioni di studenti, sovvenzionando attivamente la formazione degli studenti svantaggiati e meritevoli.
L’Università Bocconi si fonda su un nucleo di valori fondamentali, che guidano e ispirano tutte le attività dell’intera comunità di studenti, docenti, personale amministrativo e alumni di tutto il mondo: indipendenza, meritocrazia, integrità, rispetto, apertura, pluralismo e responsabilità sociale.